UN MURO MONDIALE DI TIFOSI
48 ORE di emozioni verticali…7 e 8 ottobre, due giorni che entrano nella storia del ciclismo Veneto e internazionale, incoronando non solo grandi campioni ma anche un territorio mozzafiato. Partenza da Spresiano, lago Le Bandie e arrivo a Pieve di Soligo.
Ca’ del Poggio (Treviso), 08 Ottobre 2023 – Tifo delle grandi occasioni e un tracciato spettacolare che ha contribuito ad un’edizione stellare del GRAVEL WORLD CHAMPIONSHIP 2023…
Sul Muro “un tifo mondiale”! I tornanti di Cà del Poggio sono stati non solo un punto chiave del percorso ma una tribuna naturale di spettatori e di grande tifo! In tantissimi appostati fin dalle prime ore del mattino per l’attesa del passaggio.
Laureati Re e Regina iridati? Matej Mohoric e Katarzyna Niewiadoma
Si è chiusa infatti con la vittoria di Matej Mohoric la prova elite. Esulta lo sloveno, autore di una gara sensazionale, secondo posto e medaglia d’argento per il belga Florian Vermeersch. Il bronzo finisce invece al collo del britannico Connor Swift, giunto ad oltre tre minuti dal vincitore. Il primo azzurro all’arrivo è Simone Velasco: il campione italiano su strada compie una bellissima rimonta trovando la settima posizione a 7’51” dal vincitore, chiudendo davanti a Wout Van Aert che, dopo cadute e problemi meccanici, era finito a quasi dieci minuti dalla testa della corsa, fino a chiudere a 8’21”. Nono posto per Alessandro De Marchi.
Per la prova iridata femminile è Katarzyna Niewiadoma la nuova campionessa del mondo di gravel. La campionessa si è imposta nella seconda edizione della rassegna iridata dopo aver fatto la differenza negli ultimi 20 dei 140 chilometri in programma per la prova femminile. La polacca ha anticipato di 32″ la coppia di inseguitrici formata da Silvia Persico e Demi Vollering, con l’azzurra che ha avuto la meglio sulla neerlandese nella volata per la medaglia d’argento. Più staccate hanno chiuso altre due atlete dei Paesi Bassi, Yara Kastelijn e la neo campionessa europea della disciplina Lorena Wiebes, rispettivamente quarta e quinta, mentre in top-10 si registra il nono posto di Gaia Realini.