George Weah sul Muro di Ca’ del Poggio
L’ex Pallone d’Oro ha fatto tappa a San Pietro di Feletto, dove ha parlato dei suoi trascorsi di calciatore e del ruolo di ambasciatore per la pace in Africa e nel mondo
San Pietro di Feletto (TV), 12 luglio 2013 – Non è un ex calciatore, è un simbolo dello sport africano e mondiale. George Weah giovedì sera è salito sul Muro di Ca’ del Poggio per apprezzare i piatti del Ristorante Relais Ca’ del Poggio, assieme allo staff di Sporteventi, l’associazione sportiva di Vittorio Veneto che organizza da tredici anni i Milan Junior Camp nel Triveneto.
Presente da sabato scorso a Cortina d’Ampezzo con il (terzo) figlio tredicenne Timothy George, che sta appunto partecipando ai Milan Junior Camp, George Weah è stato accolto a Ca’ del Poggio dalla famiglia Stocco, che gestisce l’omonimo ristorante e il nuovissimo Hotel Villa del Poggio, e da Piero Marchioni, presidente di Sporteventi. Weah era accompagnato da Fulvio Fiorin, collaboratore del team vittoriese al camp di Cortina, in procinto di assumere il ruolo di vice di Pippo Inzaghi sulla panchina della Primavera del Milan.
Con grande disponibilità e simpatia, unita a una straordinaria memoria di tutta la sua lunga carriera (e dei suoi innumerevoli gol, con le maglie di Monaco, Paris-Saint Germain, Milan, Chelsea, Marsiglia, Manchester City), Weah, tra una portata di pesce e un calice di Prosecco Docg, ha parlato del suo impegno come ambasciatore per la pace in Africa e nel mondo, oltre che dell’attività politica che lo ha portato a concorrere per l’elezione a presidente della Repubblica della Liberia, carica alla quale potrebbe puntare di nuovo nel 2017.
Oltre che calciatore africano del XX secolo, Weah è stato il primo giocatore non europeo a vincere il Pallone d’Oro. Oggi vive tra Miami, Londra e Monrovia. Un altro grande dello sport mondiale ha fatto così tappa sul Muro di Ca’ del Poggio che a metà maggio aveva ospitato il passaggio del Giro d’Italia e la scorsa settimana aveva fatto da cornice alla presentazione ufficiale dell’evento “Piave tra sfida e memoria” che domani, sabato 13 luglio, transiterà a San Pietro di Feletto con la cicloturistica Cortellazzo-Sappada e domenica 14 luglio proporrà, sempre a Sappada (con arrivo alle sorgenti del Piave), il confronto in bicicletta tra due grandi campioni azzurri del passato, Maurilio De Zolt e Francesco Moser.
Nella foto allegata: George Weah con Piero Marchioni davanti al monumento sul Muro di Ca’ del Poggio