MURO DI CA’ DEL POGGIO, UNO SPETTACOLO VERTICALE
A San Pietro di Feletto la salita simbolo della terra del Prosecco
Il Muro di Ca’ del Poggio si trova a San Pietro di Feletto, nel Trevigiano, a metà strada tra Venezia e le Dolomiti. E’ considerato la salita simbolo delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene che il 7 luglio 2019 sono state riconosciute dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Si tratta di un’ascesa della lunghezza di 1,1 km, interamente asfaltata, con pendenza media del 12,7% e punte del 19%. Il dislivello è di 140 metri (da 102 a 242 metri s.l.m).
Dal 2016 il Muro di Ca’ del Poggio è gemellato con il Muro di Grammont, il mitico strappo del Giro delle Fiandre, e dal 2018 la partnership si è allargata al Mûr-de-Bretagne, altra celebre ascesa che ha fatto la storia del ciclismo internazionale.
Sul Muro di Ca’ del Poggio – unica salita certificata dalla Federazione ciclistica italiana – è transitato per sei volte il Giro d’Italia: nel 2009, 2013, 2014, 2017, 2020 e il 26 maggio 2022, quando, in occasione della tappa Borgo Valsugana-Treviso, ventimila persone hanno assistito al passaggio dei ciclisti sull’ascesa di San Pietro di Feletto.
Il prossimo appuntamento con il Giro d’Italia è già definito: sarà il 25 maggio 2024, in occasione della tappa Alpago-Bassano del Grappa, penultima frazione della nuova edizione della Corsa Rosa.
Il Giro d’Italia, ma nella versione riservata agli under 23, è transitato sul Muro il 16 giugno 2018, quando l’ascesa di San Pietro di Feletto è stata protagonista di un’inedita sfida contro il tempo in “Real time” che ha concluso la prestigiosa rassegna giovanile, tornata sul Muro anche nel 2021.
La salita di San Pietro di Feletto ha anche ospitato il Campionato Italiano Professionisti del 2010, che sul Muro si è sviluppato per ben 11 tornate. Nel 2012 e 2015 è stata sede di passaggio del Giro Rosa e ha fatto da cornice al Mondiale Gravel, disputato nella Marca il 7 e 8 ottobre 2023.
Diverse le prove ciclistiche che, durante l’anno, prevedono un passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio. Qualche esempio? Le gare internazionali giovanili di San Vendemiano, San Michele di Feletto e Solighetto, insieme a due edizioni della Veneto Classic (2021 e 2022) e ad eventi di primo piano per gli appassionati di livello amatoriale come la Granfondo Pinarello, la Prosecco Cycling e la Nova Eroica Prosecco Hills, transitata sul Muro nella primavera del 2023.
Il 5 settembre 2019 il Muro di Ca’ del Poggio è stato anche protagonista del cortometraggio “Non so come, ma è successo” del regista Nazareno Balani, che, in occasione della 76a Mostra del Cinema di Venezia, è stato premiato con il prestigioso Leone di Vetro.